Assegno ordinario invalidità

Che cos’è l’Assegno ordinario di invalidità ?

L’assegno ordinario di invalidità è una prestazione economica destinata ai lavoratori dipendenti o autonomi con infermità fisica o mentale.

A chi spetta?

I lavoratori dipendenti, autonomi e quelli iscritti ad alcuni fondi pensioni sostitutivi ed integrativi posso accedere al beneficio dell’assegno di invalidità se rispettano i seguenti requisiti:

  • riduzione capacità lavorativa a meno di 1/3 a causa di infermità o difetto fisico o mentale;
  • almeno 260 contributi settimanali (5 anni di contribuzione e assicurazione) di cui 156 (tre anni di contribuzione e assicurazione) nel quinquennio precedente la data di presentazione della domanda.

Il beneficio dell’assegno di invalidità non richiede la cessazione dell’attività lavorativa ma non è compatibile con la percezione dell’indennità di disoccupazione.

Quando viene erogato l’assegno?

L’assegno ordinario di invalidità viene erogato a partire dal 1° giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda se risultano soddisfatti tutti i requisiti (sanitari e amministrativi) richiesti.

Devo effettuare ogni anno la richiesta di assegno di invalidità?

No, una volta accettato ha una validità triennale e può essere rinnovato dal richiedente su domanda entro la data di scadenza.

Dopo 3 riconoscimenti consecutivi, l’assegno di invalidità è confermato automaticamente e non è più necessario rinnovarlo ogni 3 anni.

Aumento pensioni di invalidità 2022: per chi?

L’aumento dell’assegno di pensione di invalidità non spetta a tutti, ma solo alla platea di invalidi che sono in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere maggiorenni,
  • avere un limite di reddito personale pari a 8.400 se non coniugato. Il limite di reddito deve essere pari a 14.400 euro, se coniugato,
  • essere invalidi al 100%.

Pensioni di invalidità: cosa potrebbe cambiare nel 2022?

In attesa di una riforma sulle pensioni, ci potrebbero essere cambiamenti anche per quanto concerne le pensioni di invalidità.

Ci potrebbe essere l’istituzione di un fondo per consentire alla platea di invalidi di aumentare l’assegno previdenziale, a prescindere dalla percentuale di invalidità.

Pensioni minime in aumento?

A partire dal primo gennaio 2022, oltre alle pensioni di invalidità, potrebbero subire un incremento anche le pensioni minime.

Lo scorso anno le pensioni minime sono salite a 515 euro, per il corrente anno 2022 l’importo mensile salirà di circa 26 euro per chi ha tra i 60 e i 64 anni.

Per i pensionati di età compresa tra i 64 e i 69 anni l’aumento sarà di 83 euro al mese. Per beneficiare dell’incremento massimo bisognerà aver compiuto il settantesimo anno d’età e avere un reddito non superiore a 8.469,63 euro.

Come viene calcolato l’assegno di invalidità?

 L’importo viene determinato con il sistema di calcolo:

  • Sistema misto: una quota calcolata con il sistema retributivo e una quota con il sistema contributivo;
  • Sistema contributivo: se il lavoratore ha iniziato l’attività lavorativa dopo il 31.12.1995;
  • Sistema retributivo: se il lavoratore ha almeno 18 anni di contributi entro il 31.12.1995;

Come presentare la richiesta di assegno di invalidità?

È possibile presentare la richiesta di assegno di invalidità online attraverso il nostro servizio 

Una volta effettuato il pagamento online, sarà possibile completare il forum per l’invio della dichiarazione.

Quali sono i documenti necessari per completare la richiesta?

I documenti necessari per completare correttamente la richiesta sono:

  • Carta d’identità (fronte / retro)
  • Codice Fiscale (fronte / retro)
  • Certificato telematico del medico
  • Numero di Telefono